Sunday 21 October 2012

Anche Fractals al Capri Trend Watching Festival 2013

Torna il Capri Trendwatching Festival! Al via i preparativi per la terza edizione che si svolgerà il 3 e 4 maggio 2013 a Capri. L’osservatorio di trendwatching internazionale “Compro, dunque sono?” è condotto in partnership con Fractals, il nostro network di esperti in comunicazione e ricerca con un focus particolare nella previsione dei fenomeni di tendenza. Presenti alla conferenza stampa che si terrà il 22 ottobre 2012 presso la camera di commercio di Napoli alle ore 11, con la partecipazione straordinaria di Francesco Morace, che lavora da oltre trent’anni nell’ambito della ricerca sociologica dedicata a tendenze e consumo e al cambiamento dei valori e comportamenti nel mondo.

Monday 16 April 2012

GAME BANG! L'evento gaming in Triennale 28/20 APRILE

OPEN PRESENTA: GAME BANG! (un’idea di Emilio Cozzi)

Nato dalla collaborazione di VODAFONE ed EDIZIONI ZERO, Open è un laboratorio sperimentale per condividere idee e contenuti attraverso la connettività.
Oltre 70 eventi, ospitati presso la Triennale di Milano dal 15 febbraio al 31 maggio e suddivisi in 7 aree tematiche, permetteranno di discutere di cibo, design, sport, famiglia, arte e musica, per capire il rapporto di ogni settore con la tecnologia, l’innovazione e la città.
Il 28 e 29 aprile, Open ospiterà Game Bang!, una due giorni dedicata a quella che, con internet, è la rivoluzione digitale più significativa dei nostri tempi: il videogioco.

Di seguito il programma:

GAME BANG!

SABATO 28 APRILE
17:00 - 18:30
Triennale di Milano - Sala Lettura

G|A|M|E
Ovunque, i game studies sono una disciplina autonoma di insegnamento e ricerca. Colma lalacuna nostrana G|A|M|E, la prima pubblicazione scientifica con studi critici sui giochi elettronici, sulle teorie per comprenderli e sulle loro relazioni con altri media. La rivista mette in contatto professionisti e studiosi italiani e stranieri, in un ampio dialogo interdisciplinare. G|A|M|E lancerà periodicamente delle richieste di materiali (Call for Papers) su temi specifici. Altri contributi saranno raccolti dal comitato di redazione.A Open, la redazione si presenterà ufficialmente per discutere in anteprima i contenuti del numero in lavorazione fra 3d e connettività.G|A|M|E è un progetto curato dall'Associazione Ludica e da FilmForum Udine/Gorizia, col patrocinio dell'Università di Cagliari e il sostegno dell'Archivio Videoludico della Cineteca di Bologna e di AESVI (Associazione Editori Software Videoludico Italiana).

Con... Matteo Bittanti, MATTSCAPE.COM
Aligi Comandini, SPAZIOGAMES.IT
Stefano Gualeni, GUA-LE-NI.COM
Federico Fasce, URUSTAR.NET, indievault.it
Antonio Jodice, MULTIPLAYER.IT
Massimo Maietti, ZYNGA.COM
Paolo Pedercini, MOLLEINDUSTRIA.ORG
Andrea Peduzzi e Filippo Zanoli
Mario Ricco,DREAMSLAIR.COM
Stefano Silvestri, EUROGAMER.IT
Nicolò Tedeschi, SANTARAGIONE.COM
Fabrizio Vagliasindi, MILESTONE.IT
Mauro Salvador, G | A | M | E

Per info sul programma e per rimanere connessi con gli eventi OPEN visita il sito: http://vfopen.vodafone.it/evento/625

Friday 18 November 2011

Cool Diary: iDrink Milano: Chic goes home!!!

Cool Diary: iDrink Milano: Chic goes home!!!:  Quante volte mi è capitato di dirottare a casa mia le uscite con le varie compagnie per stare comodi e tranquilli, magari invitando gli am...

Wednesday 27 July 2011

Istruzioni per scendere le scale

Le scale non si salgono, si scendono.
Siamo già al sommo grado della catena evolutiva, dove quale altro paradiso possiamo cercare se non quello in cui siamo? Il gioco è a somma zero, ed è questo il corollario alla dissertazione che non seguirà. Perché da noi, ripeto, le scale si scendono.
Si comincia col domandarsi di che colore sarà la carta che estrarremo dal ventaglio possibile del cervello, già che tra noi e le scale ci sono determinati gradi di separazione, soprattutto se si opta per l'eretica soluzione della discesa: occorre valutare le vertigini, il senso del vuoto, della sconfitta irrimediabile, degli Inferi, la finta resistenza delle viscere, avide di ambigui finali, le paure ancestrali da chierichetti, le notti con la mano pronta sull'interruttore, e poi, per una serie infinita, valutare minuziosamente la suola delle proprie scarpe, la dimensione dello scalino, la fattura del pavimento (sul pavimento?), l'orario dei vicini, il grado di pulizia, il numero dei granelli di polvere per il tempo impiegato ad attraversare la distanza media tra noi e l'uscita (sempre che ve ne sia. ma chi scende le scale, questo lo presuppone, altrimenti starebbe a casa sua).

Cullati da questi pensieri, gli scalini si sono già portati avanti, invisibili mani ci hanno avviluppato le caviglie e dolcemente le guidano, una dopo l'altra, verso il basso, ogni volta un gradino in meno. Incuranti della discesa, ci abbandoniamo al rimestio delle specie, delle coincidenze, dell'intonaco circostante, delle voci dietro gli usci e i profumi di ragù della domenica, qualche musica lontana, sicché la porta, il fine, della cui esistenza ci eravamo dimenticati (le scale si scendono ma non all'infinito, ndr)è sempre più vicino che ora è questo, e non altro a spaventarci.

- In fondo un paio di gradini in più fanno bene al cuore...

Si rallenta quindi la discesa a partire dal terzultimo gradino, alcuni almanaccano scuse (è mai possibile, ho portato le chiavi con me?) ma riescono a guadagnare la porta, maledicendosi, altri escono di corsa, con la loro faccia sconfitta, i più fortunati si fermano a metà senza sapere dove proseguire. Nell'attesa accennano un passo di danza e il rumore dei tacchi sul granito o sul marmo è uguale a quello confessato da Ivonne Guitry al protagonista di un libro il cui autore, a sua volta, pensava contrariamente a chi scrive che ci doveva pur essere una qualche prassi nel salirle, le maledette scale.

Thursday 2 June 2011

New beats: i nuovi talenti al Pitti Immagine Uomo 2011. Il caso "Modfitters"


PITTI IMMAGINE UOMO offre quest'anno 13 percorsi diversi di moda e stile per l'evento che si terrà a Firenze dal 14 al 17 giugno. Nella sezione "my factory e new beats" dedicata agli artisti e agli stili emergenti, Modfitters, brand giovane e tutto italiano, si presenta con un messaggio ben preciso: reinterpretare il gusto italiano come un tributo alla cultura pop e a quella generazione che attraverso passioni “ordinarie” come il beat metropolitano, lo scooter e la voglia di colore cambiava senza accorgersene le consuetudini e il modo di esprimersi delle persone.
Stile, innovazione, ma anche radici, questi i concetti ai quali questi precursori si ispiravano e ai quali anche questo progetto vuole ispirarsi interpretando modelli di forme classiche con vestibilità, colori e dettagli che li rendono “modernist”.
Il simbolo di questa rivoluzione culturale non poteva che essere il chinos, la variante più moderna e versatile del classico pantalone.
Modfitters ha rivisitato il concept del chino lavorando sulla vestibilità, sul lavaggio, sul colore, e sulla cura artigianale dei dettagli per rispondere al meglio all’esigenza di personalizzazione e di “vissuto” che caratterizza il modo di vestire della generazione contemporanea. La tendenza parla chiaro: i chinos sono i nuovi jeans, e i chinos Modfitters combinano versatilità e attenzione per lo stile in un monoprodotto che offre un’alternativa attuale e dinamica al classico denim. Finalmente anche la moda schiude le porte alle nuove idee, appuntamento a Firenze presso MYFACTORY, sezione F/56!